Immergersi nel paesaggio

Passi di presenza

Cosa
Una giornata in natura, dal mattino fino al giungere del buio, con i sensi attivi e il respiro ampio.

Camminare, sostare, riposare, guardare e ascoltare.
Soprattutto ascoltare. E stare nel silenzio.

Sono qui a proporre un gradino da vivere assieme. Non a salire, non per avere di più, ma a scendere, per sostituire qualcosa con qualcos’altro.

Verrete guidati a compiere azioni usuali, come il passo, il respiro, la lettura. E guardare, annusare, mangiare, scrivere.

Farsi attraversare.

Stare nel qui e ora.

Piccoli esercizi elementari, da esplorare nella lentezza dell’ascolto, per provare a dischiudere un po’ i nostri sensi addormentati.

Per non smettere di domandarci cosa unisce noi e quel ramo. Noi e quel vento tra i rami. Noi e quella formica. Noi e la parte sconosciuta di noi.

Se staremo attenti, in ascolto, riceveremo la visita di qualcosa che non conosciamo, o che ri-conosceremo.
Nasceranno forse domande da conservare nei giorni a venire. Ci saranno forse risposte silenziose, individuali.
Piccole cuciture.

Non c’è bisogno di inventare un altro mondo.
Il mondo è lì.
Basta solo prestargli più attenzione.

 

Per chi

max 15 adulti

 

Cosa portare

– Curiosità, apertura, disponibilità

– Scarpe e abiti comodi

– Qualche parola cara, una breve poesia amata, una pagina di libro

– Qualcosa di piccolo e buono da mangiare e da bere

 

Ideazione e conduzione

Michele Pascarella
critico e studioso di teatro, danza e arti visive
curioso di altre arti
ufficio stampa e comunicazione di progetti artistici e culturali
camminatore

Info e contatti: 346 4076164 michelepascarellateatro [at] gmail.com